🔷 Protezione certificata per tagli e spigoli
I guanti anti taglio sono progettati per ridurre il rischio di lesioni durante la manipolazione di spigoli vivi, lamierati, vetro e componenti metallici. Tutti i modelli indicano livelli EN 388 (A–F) misurati con test ISO 13997 (TDM): più la lettera è alta, maggiore è la resistenza al taglio.
🔷 Come scegliere il livello giusto (A–F)
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A–B: montaggi leggeri, imballi, cutter occasionali.
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C: assemblaggio metallico e picking con contatto frequente con spigoli moderati.
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D–E: lamierati, carpenteria, manutenzione con bordi affilati.
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F: rischio elevato/continuo, tagli severi o materiali abrasivi.
Consiglio: scegli il livello in base al rischio reale e abbina la spalmatura all’ambiente.
🔷 Liner e materiali
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HPPE/UHMWPE (spesso con fibra di vetro o acciaio): ottimo rapporto protezione/destrezza.
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Aramidico (para-aramide): buona resistenza al calore e al taglio.
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Finezza maglia 13G/15G/18G: più è alta, più il guanto è sottile e sensibile.
🔷 Rivestimenti per il tuo ambiente
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Nitrile (micro-foam/sandy): grip su olio/bagnato, buona durata; disponibile anche doppia spalmatura o full-dip.
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PU (poliuretano): massima destrezza e presa pulita in asciutto.
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Lattice (crinkle/foam): aderenza su bagnato/freddo.
Aggiunte utili: rinforzo pollice/indice, touchscreen, polsino lungo.
🔷 Altre norme utili
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EN 511: freddo (guanti invernali/ celle frigo).
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EN 407: calore da contatto.
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EN ISO 21420: requisiti generali (ergonomia/innocuità).
Nota: per oli/solventi o agenti chimici, servono guanti chimici certificati dedicati.
🔷 Campi d’uso consigliati
✅ Automotive e lamierati • ✅ Carpenteria/metalmeccanica • ✅ Logistica e magazzino ✅ Vetro & alluminio • ✅ Manutenzione/impiantistica • ✅ Assemblaggio e ispezione
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